Prevenzione degli infortuni
La prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali è un obbligo legale che deriva dalla Legge federale sull’assicurazione contro gli infortuni (LAINF) , alla quale sono ormai soggetti quasi tutti i datori di lavoro e i lavoratori, dall’Ordinanza d’esecuzione sulla prevenzione degli infortuni (OPI), dalla Legge sul lavoro (LL) e, indirettamente, anche dal Codice delle obbligazioni (CO) e dalla Legge sulla formazione professionale (LFPr).
L’obbligo di prevenzione degli infortuni non concerne solamente i datori di lavoro ma anche i lavoratori, persone in formazione comprese. I lavoratori sono soprattutto tenuti a seguire le direttive impartite dal datore di lavoro e a osservare le regole di sicurezza generalmente riconosciute. Le principali misure di prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali sono le seguenti:
- utilizzo dei mezzi di protezione personali come vestiti, occhiali, casco, ecc.;
- istruzione dei lavoratori;
- dispositivi di protezione per costruzioni, macchine, apparecchi, procedure di lavoro, ecc.;
- prevenzione mediante la medicina del lavoro.
Le autorità di esecuzione della prevenzione degli infortuni è in gran parte di competenza degli organi esecutivi della Legge sul lavoro e della SUVA. L’inosservanza delle prescrizioni di sicurezza comporta delle sanzioni. Il datore di lavoro e il lavoratore possono pertanto essere puniti con la multa, l’arresto e addirittura la detenzione.