Revisione
Le organizzazioni del mondo del lavoro (oml) sono sollecitate a valutare le formazioni professionali di base di loro competenza ogni cinque anni, tenendo conto degli sviluppi economici, tecnologici, ecologici e didattici. Questa verifica quinquennale può sfociare in una revisione dei decreti della formazione (ordinanza e piano della formazione).
Affinché questo tipo di revisione porti a risultati concreti, le organizzazioni del mondo del lavoro analizzano la situazione attuale e gli sviluppi previsti nelle professioni. In questo modo vengono valutate le possibili evoluzioni e il collocamento delle singole professioni nel contesto economico, tecnologico, socioculturale, professionale e formativo.
L’organizzazione del mondo del lavoro presenta una richiesta di modifica di un’ordinanza sulla formazione professionale, assume la gestione operativa del progetto e determina i contenuti della professione. La Confederazione (SEFRI) emana l’ordinanza sulla formazione professionale (ordinanza della SEFRI sulla formazione professionale di base) e segue l’intero processo di revisione. L’applicazione dell’ordinanza sulla formazione professionale è di competenza cantonale. I Cantoni seguono e sostengono il processo di revisione sin dall’inizio delegando una persona competente alla Commissione per lo sviluppo professionale e la qualità (SP&Q).
Il passaggio dal regolamento concernente il tirocinio e l’esame finale di tirocinio all’ordinanza sulla formazione professionale ai sensi della Legge sulla formazione professionale del 2002 è stato definito una riforma professionale. Oggi le riforme sono ormai concluse.