Riforma delle professioni

La riforma della formazione professionale di base è compito della Confederazione, dei Cantoni e delle organizzazioni del mondo del lavoro (oml). Perché la riforma sia sensata, essa deve basarsi sulla conoscenza approfondita della situazione attuale e sugli sviluppi futuri delle professioni. Per questo motivo si analizzano le possibili evoluzioni e i posizionamenti delle singole professioni in campo economico, tecnologico, socioculturale, professionale e formativo.

L’organizzazione del mondo del lavoro chiede l’elaborazione di un’ordinanza sulla formazione, ne assume la direzione operativa e definisce i contenuti della professione. La Confederazione (SEFRI) emana l’ordinanza sulla formazione (Ordinanza sulla formazione professionale di base) e segue tutto il processo di riforma. Ai Cantoni compete l’esecuzione di tale ordinanza; essi seguono e sostengono il processo di riforma sin dall’inizio delegando rappresentanti esperti nell’ambito della formazione nelle varie commissioni di riforma.